ASPIRAZIONE = POSSIBILITÀ = UTOPIA

Ernst Bloch riteneva che l’UTOPIA svolgesse tre funzioni fondamentali:

mostrare che “il reale non si risolve nell’immediato”;

OVVERO:
Utopia = Aspirazione

che può essere considerata uno strumento di lavoro, “che permette cioè di esplorare sistematicamente tutte le possibilità concrete”;

QUINDI:
Aspirazione = Possibilità

di “renderci coscienti delle imperfezioni di questo mondo, non per fuggirlo in un passato dorato o in un futuro illusorio, ma per trasformarlo secondo le esigenze proposte dall’utopia stessa”.

NE CONVIENE CHE:
Possibilità= Utopia

Non vediamo più utopia, quindi non vediamo alcuna aspirazione.
La mancanza di utopia, riteniamo essere dovuta al fatto che nessuno crede più alla possibilità di realizzare la stessa, neanche una possibilità remota.
Noi siamo invece certi che vi sia la necessità di credere, necessità di avere fede nel fatto che esiste la possibilità di realizzare l’utopia, forse non nella sua totalità, forse solo parziale, ma credere nell’utopia significa credere nella possibilità di realizzare la cosa più vicina alla nostra aspirazione.

Kadessa è aspirazione.
Kadessa è una possibilità.
Kadessa è utopia.
Kadessa è una Zona Temporaneamente Autonoma.
Kadessa non è una nazione, non ha confini.
Kadessa non ha una lingua comune, non una sola etnia.
Kadessa non ha un governo, ne un dio.
Kadessa è territorio, non sempre fisico, sicuramente mai circoscritto.
Kadessa è poesia.


ASPIRATION = POSSIBILITY = UTOPIA

Ernst Bloch believed that UTOPIA performed three fundamental functions:

  1. show that “the real is not resolved immediately”;

THAT IS TO SAY:

Utopia = Aspiration

  1. which can be considered a working tool, “which allows you to systematically explore all concrete possibilities”;

SO:

Aspiration = Possibility

  1. to “make ourselves aware of the imperfections of this world, not to escape it into a golden past or an illusory future, but to transform it according to the needs proposed by utopia itself”.

FOLLOWS THAT:
Possibility= Utopia

We no longer see utopia, therefore we see no aspiration.

We believe that the lack of utopia is due to the fact that no one any longer believes in the possibility, even remote, of realizing it.

We are certain, however, that we must believe in the possibility of realizing utopia, perhaps only partially, but believing in utopia means believing in the possibility of realizing the thing closest to our aspiration.

Kadessa is aspiration.

Kadessa is a possibility.

Kadessa is utopia.

Kadessa is a Temporarily Autonomous Zone.

Kadessa is not a nation, it has no borders.

Kadessa does not have a common language, not a single ethnicity.

Kadessa has no government, no god.

Kadessa is territory, not always physical, certainly never circumscribed.

Kadessa is poetry.